Giurisprudenza - LMG (solo primo anno)
Tipologia corso Laurea Magistrale a ciclo unico
Anno accademico 2022/2023
- Struttura di appartenenza
- Disei
Tipologia del corso
Laurea Magistrale a ciclo Unico
Classe di laurea
LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
Modalità di accesso
libero
Sede
Novara
Il corso di studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG) si propone lo scopo di fornire agli studenti la preparazione, le metodologie e le competenze culturali e scientifiche necessarie per il conseguimento di un alto livello di conoscenza del sapere giuridico nelle sue diverse articolazioni e delle materie economiche ad esso correlate. Nei cinque anni di studio, le materie di base e caratterizzanti del corso di Laurea in Giurisprudenza sono affiancate da numerose materie di area economico-aziendale, in un rapporto armonico e sinergico, diretto a far acquisire agli studenti una formazione trasversale e interdisciplinare, che ne favorisca l’inserimento nel mondo delle professioni, grazie a una preparazione più ampia rispetto a quella di un laureato in Giurisprudenza di un corso 'tradizionale’. Il laureato della LMG sarà pertanto in grado, negli ambiti lavorativi nei quali andrà ad operare, non solo di trattare e risolvere le questioni e le problematiche giuridiche della più varia natura, ma anche di affrontare in maniera adeguata e consapevole le implicazioni di carattere economico con le quali oggigiorno il giurista si trova sempre più di frequente a doversi confrontare. Gli sbocchi professionali del laureato della LMG sono molteplici: oltre a quelli 'classici’ dell’avvocatura, del notariato e della magistratura – sia ordinaria sia amministrativa sia contabile -, le funzioni dirigenziali nel settore aziendale privato (uffici legali e uffici risorse umane), il cosiddetto 'Terzo settore’, la Pubblica amministrazione – sia centrale sia regionale sia locale – le organizzazioni sindacali, le istituzioni internazionali e comunitarie, la carriera diplomatica. Le competenze acquisite grazie allo studio delle discipline economiche aprono prospettive lavorative con funzioni manageriali, dirigenziali e di responsabilità in aziende private e pubbliche di varie dimensioni e nelle più diverse aree della produzione di beni e servizi e delle attività finanziarie e, più in generale, in tutti quegli ambiti lavorativi nei quali le capacità di analisi e di valutazione giuridica ed economica siano fondamentali.Al termine del ciclo di attivazione il percorso di studio della LMG, conseguito presso il DiSEI, permetterà anche, al laureato che voglia ulteriormente affinare le proprie conoscenze in ambito economico, di iscriversi al corso di Laurea Magistrale in Amministrazione, Professione e Persone attivato sempre presso il DISEI e di conseguire la laurea magistrale dopo un anno di corso: in tal caso, dopo una carriera accademica di sei anni, lo studente potrà conseguire due lauree magistrali.
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Obiettivi formativi
Il percorso formativo del corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG), si propone lo scopo di fornire agli studenti la preparazione, le metodologie e le competenze culturali e scientifiche necessarie per il conseguimento di un alto livello di conoscenza del sapere giuridico nelle sue diverse articolazioni e delle materie economiche ad esso correlate. Tale risultato, ottenuto mediante un armonico ed organico contemperamento tra le materie studiate nei diversi anni di corso, presuppone l’acquisizione di competenze trasversali alle aree giuridica ed economica, l’acquisizione di capacità critiche e di giudizio, che consentano di applicare quanto appreso a situazioni concrete, la capacità di esprimersi in maniera efficace nella comunicazione scritta e orale e che permettano di elaborare ed applicare idee originali in contesti professionali e di ricerca scientifica. Caratteristica fondamentale del piano di studi è dunque la sua interdisciplinarità che nasce da un profondo ripensamento della cultura e della formazione giuridica, che confluisce nella convinzione di una imprescindibile integrazione tra diritto ed economia e che presenta obiettivi formativi ed offre sbocchi occupazionali specifici. Il nucleo centrale della formazione è costituito dalle materie giuridiche, talvolta declinate in una prospettiva più attuale e comunque strumentale agli obiettivi formativi del corso di laurea, accanto alle quali trovano spazio insegnamenti di completamento di natura economica e aziendale, il che risulta funzionale all’obiettivo di formare un giurista che, al termine del suo percorso, sia anche in grado di operare in modo professionale e qualificato nel mondo dell’impresa. l corso fornisce dunque le conoscenze, le competenze e le capacità necessarie per vari sbocchi professionali di alto profilo: oltre a quelli 'classici’ dell’avvocatura, del notariato e della magistratura – sia ordinaria sia amministrativa sia contabile -, le funzioni dirigenziali nel settore aziendale privato (uffici legali e uffici risorse umane), il cosiddetto 'Terzo settore’, la Pubblica amministrazione – sia centrale sia regionale sia locale – le organizzazioni sindacali, le istituzioni internazionali e comunitarie, la carriera diplomatica. Le competenze acquisite grazie allo studio delle discipline economiche aprono prospettive lavorative con funzioni manageriali, dirigenziali e di responsabilità in aziende private e pubbliche di varie dimensioni e nelle più diverse aree della produzione di beni e servizi e delle attività finanziarie e, più in generale, in tutti quegli ambiti lavorativi nei quali le capacità di analisi e di valutazione giuridica ed economica siano fondamentali.
Obiettivi formativi specifici del corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG) sono: l’acquisizione della cultura giuridica di base italiana, europea e internazionale, anche mediante l’impiego di tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di princìpi ed istituti del diritto positivo, con particolare attenzione alle implicazioni di natura economica; l’approfondimento di conoscenze storico-giuridiche e filosofiche che consentano di considerare gli istituti del diritto positivo in una prospettiva evolutiva e comparatistica imprescindibile per il conseguimento di una cultura giuridica di elevato livello; l’acquisizione della capacità di elaborare testi giuridici (normativi, negoziali, processuali), corretti, chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, razionalmente argomentati, anche con l’uso di strumenti informatici; l’acquisizione di capacità interpretative, di analisi casistica e giurisprudenziale, di qualificazione giuridica, di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi e applicativi del diritto, anche quando questi si intersechino e/o si sovrappongano a problematiche di carattere economico; la conoscenza delle tecniche e dei processi di produzione.
In tale prospettiva, nel corso dei cinque anni lo studente sosterrà sia esami di area economico- aziendale, che gli facciano conseguire una preparazione idonea ad approcciarsi alle svariate problematiche concernenti l’organizzazione e la gestione dell’impresa, con la conoscenza delle materie attinenti a tali profili, sia esami di area economico-politica, che gli consentano di acquisire le conoscenze relative al funzionamento dei mercati e dell’intervento pubblico. Il fatto che il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG) sia incardinato nel Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa (DISEI), consente agli studenti di poter partecipare a tutte le attività e usufruire di tutti i servizi predisposti per gli studenti dei corsi di Laurea di Economia, come tutoraggi, stage condivisi ed altre iniziative.
Ciò posto, i laureati della LMG, oltre alle competenze caratterizzanti previste dalla tabella della classe LMG/01, acquisiranno le sottoelencate ulteriori competenze: competenze metodologiche e teoriche relative alle problematiche concernenti i rapporti tra informatica e diritto e, più in generale, l’analisi del funzionamento dei complessi sistemi informativo-normativi e delle problematiche concernenti la tutela della privacy; comprensione dei fenomeni che governano gli utilizzi delle tecnologie informatiche nelle aziende, nelle pubbliche amministrazioni e nella
società; conoscenze avanzate delle teorie e della normativa nazionale ed internazionale in materia di enti locali e di amministrazione del territorio; conoscenze normative ed economiche in materia di mercato del lavoro e di organizzazione e gestione delle risorse umane; le competenze giuridiche specifiche per il settore agro-alimentare; competenze relative all’applicazione di modelli statistici in ambito giuridico privato e pubblico; conoscenze in materia di motivazioni, strumenti ed effetti dell’intervento pubblico in economia; competenze relative alle molteplici implicazioni di carattere economico-aziendale concernenti i profili organizzativi e gestionali dell’impresa, per quanto riguarda sia gli aspetti contabili e di bilancio sia l’organizzazione del lavoro e delle risorse umane sia le strategie e le politiche d’impresa sia il monitoraggio e la risoluzione delle crisi dell’impresa; competenze concernenti i meccanismi di interazione tra imprese e mercati e tra gli interventi normativi in materia economica e l’organizzazione e la gestione dell’impresa; competenze relative agli interventi normativi in materia di economia sanitaria, di politica ambientale di economia della regolamentazione e della concorrenza; conoscenze in materia di geografia economica e di mercati internazionali.
Sbocchi occupazionali
il laureato in Giurisprudenza è un esperto di diritto e delle materie economiche ad esso connesse; la sua formazione giuridica è arricchita, implementata e completata da una preparazione in ambito economico che gli consente di considerare in una duplice prospettiva le problematiche, le questioni e gli svariati profili attinenti a un ampio spettro di attività professionali. Gli inquadramenti professionali sono strettamente correlati alla formazione acquisita: professioni legali (magistratura, avvocatura, notariato); impieghi presso organismi internazionali e europei; carriera nella Pubblica amministrazione; carriera presso imprese locali, nazionali ed internazionali di medie e grandi dimensioni, con ruoli manageriali ed amministrativi, specialmente in ambito bancario, assicurativo e finanziario; terzo settore; insegnamento, carriera accademica e presso istituti di ricerca.
Lingua in cui si tiene il corso
italiano
Organo collegiale
Consiglio di Corso di Studio
Presidente dell'organo collegiale
Prof.ssa Maria Antonietta Ligios
Docenti di riferimento
Proff. Davide Achille, Andrea Ballancin, Clementina Bruno, Massimo Cavino, Elena Fregonara, Aldo Goia, Maria Antonietta Ligios, Vito Rubino, Alessandra Szego
Gruppo Assicurazione Qualità (AQ)
Proff. Massimo Cavino, Bianca Gardella, Alessandro Monteverde
Tutor
Non ancora definiti
Allegati
- GIUR - LMG.pdf
- Documento PDF - 2.05 MB
Ultima modifica 22 Dicembre 2023